Facendo proprie le considerazioni di Lev Tolstoj, la pedagogia libertaria tende a separare il concetto di “educazione” da quello di cultura.
L’intento non quello di valorizzare “giovani educati”, ma di esaltare la libertà di pensiero aiutando la crescita di “giovani liberi”.
L’educazione quindi assume una precisa dimensione “politica” anti-autoritaria e innesca un processo di trasformazione della società in senso consapevole e libero.
Nella nostra piccola scuola di Minazzana (Seravezza- Lucca),anche se nella realtà si tratta di un corso che ormai si ripete da quattro anni; l’intento e lo sforzo si basano proprio su questi principi.
I bambini sono liberi di usare tutte le tecniche e i materiali desiderati per sviluppare i loro lavori: dai lapis alla gomma per cancellare, alle tempere, pastelli, carta colorata, matite ecc..
Possono scegliere se eseguire nature morte poste sui tavoli o fare disegni o pitture a piacere, possono giocare o parlare senza per interferire con il lavoro degli altri bambini. Se interessati possono anche chiedere all’ insegnante spiegazioni sulle tecniche, la teoria della percezione o la storia dell’arte.
Fondamentale per il corso che esso si integra consapevolmente nell’ambiente sociale da dove nasce, rispettando i valori profondi di una società montana ancora relativamente intaccata dal sistema capitalistico. Ogni scuola libertaria segue le esigenze del posto dove sorge, ecco perché diventa difficile trovare una didattica uguale ad un’altra: malgrado i fini siano i soliti, il metodo cambia a seconda delle esigenze della comunità.
Il corso di pittura ha come struttura la cooperazione e l’abbattimento delle gerarchie; sono infatti i bambini che tramite assemblee decidono le regole e il percorso educativo.
L’educatore apprende tramite i bambini gli errori conseguiti e le strade da percorrere facendo una crescita parallela con i suoi “allievi”.
Il nostro corso completamente gratuito e autofinanziato, i bambini che arrivano non sono abituati a tale metodo e tanto meno i genitori che all’inizio si trovano spiazzati e diffidenti. Sarà in seguito che vedendo i loro figli sereni e felici di ritornare cominciano a sciogliersi e a rendersi disponibili.
Con non pochi sforzi tentiamo di creare una rete fra famigliari e paesani per una crescita e un rafforzamento della collettività montana e con grande soddisfazione personale ogni anno alla scuola ritornano i bambini o lasciano il posto ai pi piccoli senza mai esaurirsi.
Scuola libertaria di pittura
PPA di Minazzana (lu)
1 educatore
Tecniche pittoriche libere
10 bambini