Condividiamo e diffondiamo nella speranza che anche a livello territoriale si possa trovare l’auspicabile unitarietà nella condivisione delle lotte diversamente da quanto troppo spesso è stato fatto fin ora.
Vogliamo il Reddito di Quarantena per tutti\e
L’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 ha reso evidente la strutturale precarietà di migliaia di educatori ed operatori sociali in tutto il Paese. Una condizione lavorativa che è sostanzialmente frutto dei processi di esternalizzazione dei servizi alla persona che hanno caratterizzato questo paese negli ultimi venti anni. Per questo vogliamo sottolineare con forza il valore sociale, e pubblico, del nostro lavoro rivendicando oggi più che mai diritti e tutele che ci vengono negati.
L’emergenza sanitaria per il “CoronaVirus” ha portato alla luce le contraddizioni delle nostre professioni, oggi rivelatesi importanti e necessarie. Nel terzo settore, in tutti i servizi sociosanitari, sociali ed educativi, con qualsiasi tipologia di contratto, la precarietà e i periodi di vuoto salariale sono una costante ora diventata eclatante.
Siamo convinti che questa crisi costringa anche a mettere in discussione il sistema degli appalti al ribasso su servizi ritenuti essenziali e di pubblica utilità che necessitano di maggiori tutele per i lavoratori e le lavoratrici. In quest’ottica l’unica strada percorribile è quella della re-internalizzazione di questi servizi in modo tale che tornino sotto la gestione e il diretto controllo pubblico.
Non vogliamo che le imprese del terzo settore scarichino gli effetti di questa crisi sui lavoratori e sulle lavoratrici, pertanto non è ammissibile l’uso delle ferie forzate, dei permessi non retribuiti, e di possibili recuperi di ore non lavorate, per coprire le ore di lavoro non svolto.
Il sostegno alla richiesta che le istituzioni trovino il modo di salvaguardare il 100% del reddito diventa un obiettivo più concreto se in ogni realtà, lavorativa e territoriale, si diffonde e si organizza la presenza sindacale con iscritti, con l’elezione di rappresentanze sindacali, di lavoratrici e lavoratori del settore che non delegano la soluzione solamente agli appelli ma coordinandosi tra di loro, in modo solidale con altri settori.
pdf volantino: Comunicato Unitario_ReNOS