FACCIAMOLA FINITA CON IL PRECARIATO!
La sezione reggiana dell’Unione Sindacale Italiana (Usi-Cit) esprime piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori delle scuole e dei nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia in lotta, per l’ennesima volta, per stabilizzare il proprio posto di lavoro. Infatti da anni l’amministrazione comunale, invece che per regolare concorso, preferisce assumere parte delle collaboratrici e dei collaboratori attraverso le cosiddette «chiamate sui presenti» del Centro per l’Impiego, destinando al precariato centinaia di lavoratori di un servizio così essenziale per la comunità reggiana. Anche quest’anno su un totale di più di 500 lavoratori delle scuole e dei nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia circa 150 persone saranno costrette al ricatto della precarietà e dell’incertezza.
Oltre a questo il Comune ha deciso di fare a meno della collaborazione di molti lavoratori impegnati nella propria mansione sino al luglio di quest’anno, in quanto in base alla normativa per partecipare alla «chiamate sui presenti» è necessario risultare disoccupati. Questi ultimi, nonostante le numerose richieste e l’incontro in Prefettura durante l’estate, non hanno ricevuto che rifiuti.
Nel settore dei nidi e delle scuole dell’infanzia, per cui la città di Reggio Emilia è conosciuta in tutto il mondo, l’Amministrazione scommette sul precariato e sui contratti a termine per una mera questione economica. Infatti non ha neppure accolto le richieste di stabilizzazione dei precari e delle precarie che hanno lavorato sino al luglio di quest’anno, con almeno 36 mesi di servizio, condannandoli a rimanere senza un impiego e quindi nella più completa incertezza del loro futuro, preferendo destinare alla dirigenza le risorse disponibili. Così decine e decine di lavoratrici e di lavoratori delle scuole e dei nidi d’infanzia del Comune, che hanno lavorato negli ultimi anni e negli ultimi mesi nelle nostre scuole, non potranno svolgere alcuna mansione per l’anno scolastico 2019/2020. La risposta a questa situazione, dopo numerosi mesi di agitazione, è stata lo sciopero del 2 settembre contro il precariato organizzato dal SGB di Reggio Emilia.
Invitiamo tutte e tutti a scendere in piazza in solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici dei nidi e delle scuole dell’infanzia di Reggio Emilia, a sostegno della loro lotta con forme di solidarietà concreta, autogestita e autorganizzata sino alla completa assunzione stabile.
Invitiamo i lavoratori del Comune di Reggio Emilia a prendere una netta posizione contro delle direttive politiche che favoriscono la ricattabilità e l’instabilità di centinaia di lavoratori dei nidi e delle scuole dell’infanzia.
Unione Sindacale Italiana – Cit Reggio Emilia
Via Don Minzoni 1/d – Reggio Emilia
FB: Usi-Cit Reggio Emilia