DIAMO VITA AD U.S.I.-A.I.T. Educazione

EDUCATRICI ED EDUCATORI
OPERATRICI ED OPERATORI SOCIO-ASSISTENZIALI
LAVORATRICI E LAVORATORI DELLA SCUOLA
STUDENTESSE E STUDENTI

DIAMO VITA AD U.S.I.-A.I.T. Educazione!!!

Educatrici ed educatori, operatrici ed operatori socio-assistenziali, lavoratrici e lavoratori della scuola, studentesse e studenti, l’obiettivo dichiarato di questo invito e proposta è di esplorare concretamente la possibilità di dare vita, all’interno dell’Unione Sindacale Italiana – sezione dell’Associazione Internazionale dei Lavoratori, ad un suo specifico settore Educazione. Dare vita quindi ad una U.S.I.-A.I.T.Educazione che sia espressione di un’organizzazione anarcosindacalista: libertaria per i suoi principi e finalità; sindacale per la sua organizzazione e modalità operativa. Un’organizzazione sindacale di classe, autonoma e indipendente da ogni partito politico e organizzazione religiosa. Un’organizzazione sindacale internazionalista, mutualista e solidarista.

Un’organizzazione sindacale che si strutturi su base autogestionaria e federalista. Continue reading

Cosenza – Scuola: NO al piano Renzi

Viviamo in una una società follemente competitiva, spietata, genuflessa al credo capitalista nonostante che la vita di tutti noi peggiori di giorno in giorno; in una società come questa la scuola deve restare baluardo dei valori di collaborazione, ascolto e comprensione reciproca, valori sempre vivi grazie a tanti insegnanti generosi e sensibili, curricolari e di sostegno, ed all’impegno di chi come noi opera nel sociale e, in particolare, nell’integrazione scolastica degli alunni disabili.

USI Cooperative Sociali sostiene senza riserve la lotta di USI-AIT Calabria

Per la Segreteria nazionale di USI-Cooperative sociali
Davide Milanesi Continue reading

TRIESTE: Servizi educativi… e tre!

Giovedì 19 giugno, in occasione dello sciopero nazionale del pubblico impiego indetto dall’USB – Unione Sindacale di Base, quasi un centinaio di lavoratori e lavoratrici dei servizi educativi (asili nido, scuole dell’infanzia e ricreatori) della città si sono dati appuntamento in Piazza Unità sotto il Municipio.

L’obiettivo era quello di confermare la propria preoccupazione sul futuro dei servizi stessi e consegnare al Sindaco Cosolini e al Presidente del Consiglio comunale Furlanic le 1411 firme di genitori raccolte in sole due settimane per far dichiarare tutti i servizi educativi di Trieste essenziali e non fungibili.

Presente anche una delegazione dell’USI/AIT – Unione Sindacale Italiana, con bandiere e un volantino diffuso ai lavoratori in piazza. Continue reading